Prenotando una Pet TC Cerebrale presso Affidea Irmet a Torino si effettuerà un esame per lo studio dell'encefalo, che permette di valutare la funzionalità cerebrale o di rilevare la presenza di eventuali forme tumorali.

Quando effettuare una Pet TC Cerebrale?
La Pet Tc Cerebrale viene prescritta dallo specialista come strumento che fornisce uno studio accurato di diverse tipologie tumorali; si valutano le caratteristiche della neoplasia, si cercano le sedi di malattia o si parametra l’evoluzione del tumore durante o dopo il trattamento. Raccoglie informazioni sul metabolismo e sulle funzioni del cervello nel vivo della sua attività, consente di valutare la corretta attività delle vie chimiche di segnalazione che regolano diverse funzioni e sono legate a malattie degenerative neurologiche, oppure, in caso di sospetto tumore o metastasi, è possibile ottenere informazioni più specifiche a riguardo. L’esame è indicato soprattutto in caso di sospetta demenza, Alzheimer o deterioramento cognitivo.

Controindicazioni all'esame:
Gravidanza: l’eventuale stato di gravidanza, presunta o accertata, rappresenta una controindicazione all’esame. In questo caso deve essere concordemente valutata con i medici curanti la necessità di eseguirlo comunque. Allattamento: l’allattamento deve essere interrotto per almeno 6 ore dopo che l’esame è stato completato.
Diabete: in presenza di diabete, l’alterato metabolismo degli zuccheri rischia di vanificare gli obiettivi dell’indagine ed è praticabile solo dopo adeguata preparazione. È quindi indispensabile conoscere l’esistenza di malattia diabetica. Per questa ragione si controlla prima dell’iniezione il valore della glicemia di ogni paziente (in caso di glicemia superiore a 180 mg/dl l’esame non può essere eseguito).
Insufficienza renale: l’insufficienza renale determina una riduzione della qualità delle immagini dell’esame PET-TC, pur non rappresentando una controindicazione allo stesso.
Protesi: i pazienti portatori di protesi ortopediche, di pacemaker cardiaci, di protesi arteriose, di accessi venosi impiantati, ecc. non corrono alcun rischio, ma è opportuno che lo facciano presente al medico che raccoglie i dati anamnestici.

Come viene effettuato una Pet TC Cerebrale?
La Pet Tc Cerebrale prevede la somministrazione endovenosa di un radiofarmaco (debolmente radioattivo), che si distribuisce nel corpo del paziente .Sono disponibili diversi tipi di radiofarmaci. Le immagini vengono, poi, lette ed interpretate dallo specialista di medicina nucleare, che nel referto fornisce all’oncologo le informazioni necessarie per la cura del tumore.

Prima dell’esame sarà necessario togliere gli oggetti metallici (collane, spille, bracciali, anelli, etc.), perché potrebbero interferire con la produzione dell’immagine. In un primo momento, verrà eseguito un test preliminare per la valutazione della glicemia; dopodiché lo specialista inietterà al paziente, per via endovenosa, il radiofarmaco. Dopo la somministrazione, occorrerà attendere che il radiofarmaco si distribuisca nell'organismo; l’attesa è variabile e può arrivare fino a 60 minuti. Trascorso il tempo di attesa, il paziente verrà fatto distendere sul lettino del tomografo PET TC e lo strumento registrerà le immagini. L'esame ha una durata di circa 25 minuti, durante i quali il paziente potrà respirare in modo naturale, ma dovrà cercare di non muoversi. Al termine dell’esame sarà possibile riprendere le comuni attività, come guidare, in quanto il tracciante non lascia alcun effetto. Si raccomanda soltanto di evitare, per un periodo di almeno 6 ore, rapporti di vicinanza stretta (distanza inferiore ad 1 metro) con donne in stato di gravidanza e bambini di età inferiore a tre anni.