Prenotando l' Ecocolordoppler Transcranico  presso GVM Ospedale Santa Maria a Bari studiare il circolo cerebrale ne evidenzia la comunicazione intracardiaca e/o artero-venosa polmonare. Effettuerai un'indagine che non provoca danno all'organismo, non prevede l'uso di radiazioni, ma si basa sull'emissione di ultrasuoni. Viene condotta mediante focalizzazione spaziale secondo i piani anatomici dell'organo. Le registrazioni ottenute sono dette immagini ecografiche. Studia il fegato e i suoi vasi, le vie biliari, la cistifellea (o colecisti).

Quando effettuare l'Ecocolordoppler Transcranico ?

L'Ecocolordoppler Transcranico  viene consigliata dal medico/specialista per poter valutare anatomia e flussi delle arterie renali, la presenza di eventuali malformazioni, processi infiammatori, ostruzioni e dilatazioni. Permette di osservare le caratteristiche strutturali delle placche, fornendo informazioni fondamentali per la diagnosi e per il programma terapeutico, evidenziare una comunicazione intracardiaca e/o artero-venosa polmonare.

Come viene effettuata l'Ecocolordoppler Transcranico  ?

Per effettuare l'esame il paziente viene fatto sdraiare a pancia in su. La procedura non è dolorosa e prevede lo scorrimento della sonda ecografica, utilizzata dal medico, sulla zona addominale cosparso di un gel trasparente che ha lo scopo di favorire il passaggio degli ultrasuoni dalla sonda. Il medico suggerirà al paziente di trattenere il fiato, oppure di cambiare posizione, mettendosi sul fianco, per mettere meglio in evidenza gli organi da esaminare. Oltre alle immagini ecografiche, fornisce, con l´ ausilio della tecnica color, la visualizzazione diretta del flusso sanguigno e della sua direzione che, al monitor, appare di colore rosso quando è diretto verso la sonda e blu quando si allontana. L' utilizzo della tecnica doppler completa lo studio permettendo di misurare la portata e la velocità dei flussi circolatori nei distretti vascolari esaminati.

L'Ecocolor Doppler Transcranico viene eseguito, somministrando una soluzione “contrastata”, che non è un vero mezzo di contrasto ma semplicemente una miscela formata da soluzione fisiologica e piccole quantità di aria e di sangue del paziente in esame. Il sangue ha lo scopo di avvolgere la miscela contenente aria rendendola innocua, formando dei micromemboli artificiali. La miscela una volta somministrata arriverà al cuore destro e, in presenza di un difetto interatriale, raggiungerà l’atrio sinistro e poi l’arteria cerebrale media, vaso che garantisce l’apporto di circa l’80% di sangue al cervello. Con una sonda a ultrasuoni posizionata sull´arteria cerebrale media verranno quindi registrati i microemboli il cui numero e i tempi di presentazione e di registrazione offrono informazioni sulle dimensioni del difetto interatriale e sulla sua gravità.

Preparazione all'esame:

Non è prevista nessuna preparazione

Patologie:

calcoli, cisti, tumori, patologia vescicale, ipertrofia prostatica, ipertensione renovascolare, ipertensione non responsiva ai farmaci, ipertensione nefrovasoclare, processi infiammatori, ostruzioni, cisti, malformazioni, tumori, displasia fibromuscolare,  cirrosi epatica,  forme tumorali benigne maligne epatiche.